Cosa sono i servizi di vendita e quanto incidono sulla bolletta

Tutte quelle diciture ti lasciano perplesso ogni volta: se, da un lato, è molto chiaro quale sia l’importo da pagare, dall’altro ci sono voci oscure che vorresti decifrare. I servizi di vendita nella bolletta elettrica racchiudono la maggior parte di queste componenti incomprensibili e incidono sul totale della spesa per il consumo di energia.

Moltissime persone sono nella tua stessa situazione: infastidite per dover pagare degli importi generati da voci indecifrabili. Servizi intangibili che sembrano vanificare i tuoi sforzi per implementare abitudini utili a risparmiare sulla corrente elettrica.

È per questo motivo che stiamo per vedere insieme cosa sono i servizi di vendita in bolletta, quali voci comprendono e a quali devi fare attenzione. Soprattutto quando stai valutando nuove offerte luce per la tua casa e vuoi essere sicuro di fare la scelta giusta.

Servizi di vendita energia elettrica: cosa sono

Quando leggi la bolletta elettrica, tra le varie diciture, avrai notato quelle incluse nella componente “servizi di vendita”. È la principale voce di costo in bolletta e racchiude tutte quelle attività sostenute dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia elettrica, affinché possa arrivare a casa tua.

I costi variano in base al mercato in cui rientra il tuo contratto: maggior tutela o mercato libero. In quest’ultimo caso, inoltre, incide anche l’offerta del fornitore a cui hai deciso di aderire.

I servizi di vendita sono divisi in 2 quote distinte. Vediamo quali sono e cosa comprendono.

Quota fissa: non dipende dai consumi reali

La quota fissa è un canone predefinito e non legato ai tuoi consumi. Comprende la componente PCV (Prezzo Commercializzazione Vendita), stabilita dall’ARERA, e la componente di dispacciamento parte fissa, dovuta per le attività correlate alla gestione di centrali elettriche e reti di distribuzione.

Quota energia: costo variabile legato ai consumi reali

La quota energia nei servizi di vendita in bolletta è invece un costo variabile, perché legata ai tuoi consumi in kWh. Nello specifico, comprende 4 voci:

• prezzo dell’energia (PE) – corrisponde al costo sostenuto dal fornitore per acquistare e indirizzare l’energia elettrica verso il luogo indicato nella fase di sottoscrizione del contratto;
• dispacciamento (PD) – è il costo per l’attività di produzione dell’energia elettrica necessaria per soddisfare le tue necessità di consumo;
• componente dispacciamento parte variabile – è il costo necessario per garantire la corretta erogazione dell’energia di cui hai necessità;
• componente di perequazione – questa voce di costo è presente solo se hai aderito al mercato di maggior tutela ed è necessaria per compensare i costi ricavati dalla fatturazione al cliente finale, se sono inferiori alle spese sostenute.

Semplificando, a incidere di più sulla tua bolletta sarà la componente PED, ovvero: prezzo dell’energia (PE) e costo per dispacciamento (PD).

Se sei nel mercato di maggior tutela, sarà l’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) a stabilire il prezzo dei kWh, ogni 3 mesi. Invece, se hai scelto di stare nel mercato libero, il prezzo sarà stabilito dal fornitore con cui hai sottoscritto il contratto.

Escluse IVA, accise e i servizi di rete, che vedremo fra poco, aderendo al mercato libero potrai usufruire di promozioni e servizi aggiuntivi, per ridurre le spese legate ai consumi energetici.

Vuoi sapere che differenza c’è tra mercato tutelato e mercato libero? In questo articolo puoi trovare tutte le informazioni necessarie e fare la scelta giusta per te: Mercato libero o tutelato, quale conviene?

Che differenza c’è tra servizi di vendita e servizi di rete?

Oltre ai servizi di vendita, in bolletta troverai altre voci di costo legate ai servizi di rete. Che differenza c’è? Variano in base al mercato dell’energia elettrica a cui hai aderito?

I servizi di rete sono voci di costo sostenute dal fornitore per svolgere 2 attività fondamentali: il trasporto dell’energia elettrica fino al tuo domicilio e la gestione del contatore.

Le tariffe sono stabilite dall’ARERA e, nel regime di maggior tutela, i costi dei servizi di rete sono divisi in 3 componenti:

• quota fissa, predefinita e non legata ai consumi;
• quota potenza, in funzione dell’utenza e legata alla potenza contrattuale;
• quota variabile, legata all’energia effettivamente consumata.

Nel libero mercato, invece, il tuo fornitore può inserire in fattura i costi legati ai servizi di rete con modalità diverse, purché siano specificate nel contratto.

Per esempio, la quota variabile dei servizi di rete può essere unita alle altre due, in un valore unico. Questo consente al tuo fornitore di rendicontare i servizi di rete evidenziando alcuni valori a discapito di altri, per rendere l’offerta più competitiva.

Servizi di vendita energia elettrica: la consapevolezza di poter risparmiare

Hai visto cosa sono i servizi di vendita e colto la differenza con i servizi di rete presenti nella tua bolletta elettrica. Queste informazioni sono importanti, perché ti permettono di comprendere cosa stai pagando e perché. Puoi fare scelte adatte alle tue necessità: sia per valutare il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero che nel confronto tra le offerte proposte dai diversi fornitori di energia elettrica.

Le bollette sono sempre attese con un certo timore, ma se ne comprendi le voci di costo sai sempre cosa aspettarti. Gruppo Sinergy è al tuo fianco per supportarti nella scelta migliore in base alle tue abitudini di consumo, risparmiare sulle bollette e gestirle senza stress.

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